Tavernola, amministrativamente frazione del Comune di Como, è la prima frazione lacustre della sponda occidentale, situata subito dopo tra quest'ultimo e Cernobbio.

Como, capoluogo di provincia che da il nome all'omonimo lago, è posizionata nella parte più sudoccidentale del Lario, circondata da colline moreniche, sulla strada statale tra Cernobbio e Blevio. Storicamente attiva, fu inizialmente insediata dai Galli, seguirono i Romani, le invasioni barbariche, il periodo feudale, le dominazioni spagnole ed austriache, il periodo rinascimentale e le famosissime cinque giornate del 1848: la città fu quindi la patria di uomini valorosi e famosi (tra cui i due Plinii del periodo romano, i Giovio del periodo rinascimentale ed Alessandro Volta del periodo più recente) e ne sono testimonianza i monumenti, le mura che circondano il centro storico, i templi e le ville. Fino a qualche tempo fa, Como era considerata la capitale della seta, rinomata e conosciuta sia a livello nazionale che internazionale; attualmente rimane un importante centro imprenditoriale, in posizione strategica a pochi passi dalla confinante Svizzera. Da vedere l'eremo di San Donato dei padri Benedettini, del XV secolo. Di interesse il Duomo, cattedrale gotica, con il Broletto e la torre di città; il Tempio Voltiano, del 1927, in onore del centenario della scomparsa di Alessandro Volta; la Villa dell'Olmo con il suo parco, che ha ospitato celebri personaggi storici tra cui Napoleone e Garibaldi.

 

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